Per la rassegna Cascina Roccafranca Sotto le stelle
Mercoledì 3 Luglio – ore 21
ROCCADANZA
Balli Folk Internazionali e musica dal vivo con Bottega d’Oc
a cura del Gruppo Folk in Cascina
LA BOTTEGA D’ÒC
La musica de “la bottega d’òc” si contestualizza nelle sonorità occitane, francesi ma anche in quelle bretoni e basche, da cui attinge la proposta musicale del Gruppo.
Gigo, Courento, Bourrée, Circoli, Mazurke, Scottish, An Dro, ecc., vengono interpretate con rispettosa attenzione alla tradizione popolare, senza però disdegnare, talvolta, virtuosismi, elaborazioni ritmiche e armoniche che consentono di esaltare, unitamente alla danza, anche il contenuto musicale proposto dai musicanti.
Il Gruppo, costituitosi nel 2011, è composto da cinque elementi provenienti da esperienze musicali diversificate (classica, folk, blues, jazz) ma perfettamente amalgamato:
ANTONIO, clarinetti. MAURIZIO, organetto e ghironda. PAOLA, organetto. GIAMPIERO, chitarra e basso, FRANCESCO, percussioni
Giovedì 4 Luglio – ore 21
Dove vanno a finire i palloncini
Spettacolo teatrale
testo di Renzo Sicco
canzoni di Renato Rascel
musiche e arrangiamenti di Matteo Curallo
la tromba di Paolo Milanesi
in scena Cristiana Voglino, Andrea Castellini e Paolo Sicco
movimenti coreografici Antonella Dell’Ara
le pecore sono state realizzate da Paolo Rogantin
Lo spaventapasseri è un autentico costume di paglia dei pastori portoghesi
regia di Giovanni Boni
Il nuovo spettacolo di Assemblea Teatro “Dove vanno a finire i palloncini” è una pennellata di colore in un’epoca indubbiamente grigia, tesa. E’ un inno alla raffinatezza e all’eleganza, un’esaltazione – finalmente – della parola italiana e delle sue mille potenzialità semantiche.
E’ luce soffusa contro l’eccesso (a volte spreco) di illuminazione, è voce pacata contro le grida del quotidiano. Se aggiungi che lo spettacolo in questione è per bambini, la formula risulta quasi sperimentale, pur trattandosi di un omaggio a un cantautore scomparso oltre vent’anni fa.
I palloncini sono quelli che «sfuggono di mano ai bambini», come cantava Renato Rascel in una delle sue più poetiche canzoni dedicate al mondo dell’infanzia. Attore di teatro ma anche di tv e cinema, comico, cantautore e ballerino, Rascel è un grande uomo di spettacolo, salito alla ribalta nell’Italia degli Anni Cinquanta e Sessanta. I suoi testi dedicati ai più piccoli sono di una profondità preziosa: raccolgono giochi di parole, messaggi educativi mai dogmatici, in un divertissement che non è mai fine a se stesso. Va sempre oltre.
E’ proprio questo che la compagnia torinese ha saputo fare, costruendo una produzione teatrale a partire dalle canzoni che Rascel aveva pensato per l’infanzia. Un arraggiamento moderno (firmato Matteo Curallo) per brani che appartengono all’epoca dei nonni di oggi. Un fil rouge (nei testi di Renzo Sicco) in grado di legare tra loro elementi che non erano pensati in origine come parte di un unico spettacolo. E tre bravi attori (Cristiana Voglino, Andrea Castellini e Paolo Sicco) in grado, proprio come Rascel, di attraversare le varie declinazioni dell’arte. Il risultato è un delizioso musical a misura di bambino e ad uso e consumo di adulti in astinenza da poesia.
Sabato 6 Luglio
Burkina Mon Amour
Ore 21 Proiezione del film documentario di Adam Różański « A griot’s story » che presenta la storia personale di Adama Dramé. L’artista racconta del suo percorso musicale, del suo strumento, del suo stile personale e dei suoi oltre 40 anni di carriera. In lingua djoula con sottotitoli in francese. Seguirà un dibattito
Ore 22 Concerto di Adama Dramé, griot e djembefolà del Burkina Faso
A cura di Associazione KinKoba Voci Lontane
ADAMA DRAME è nato a Nouna in Burkina Faso nel 1954 in una famiglia di musicisti e cantori, custodi della tradizione, chiamati griots in lingua francese. Di cultura malinkè, apprende l’arte della musica partecipando alle cerimonie tradizionali insieme a suo padre e diventa musicista professionista all’età di 12 anni. Dal 1979, accompagnato dal suo tamburo djembé. partecipa a numerosi festival in Europa, negli Stati Uniti e in Africa, la sua attuale residenza. Le sue eccellenti qualità di pedagogo l’hanno portato, negli anni, a formare molti e importanti percussionisti e i molteplici viaggi all’apertura verso altre culture, altre musiche e alla collaborazione con molti artisti europei tra i quali André Ceccarelli, Bernard Lubat, Marc Vella, la New Ensemble d’Amsterdam, Jean-Philippe Riquiel, Les Percussions de Strasbourg. Virtuoso del djembé e griot dei nostri tempi, fedele alla tradizione ma anche amante delle musiche del mondo, vanta una discografia molto nutrita e una carriera in « solo » che è unica nel suo genere. www.fasofoliba.com
Domenica 7 Luglio – ore 21
SERATA FAMIGLIE
Proiezione del film The last song
A cura di Gruppo Roccafranca Film
Trama: Ronnie, i cui genitori hanno divorziato, è costretta dalla madre a trascorrere l’estate in Georgia con il padre. È fermamente intenzionata a farla pagare ad entrambi i genitori, perché si sente come un pacco postale sempre in movimento. L’incontro casuale con un ragazzo del posto, la riscoperta passione per la musica e alcune vicende inaspettate, la distrarranno daisuoi propositi, ma…
INFO: Cascina Roccafranca via Rubino 45 – tel 011 4436250 – www.cascinaroccafranca.it