Pochi mesi prima dell’apertura della Cascina Roccafranca un gruppo di genitori di bambini di lingua araba che frequentano alcune scuole elementari del territorio ci hanno proposto di attivare un corso di arabo per mantenere vive le proprie radici culturali.
Il corso di arabo è stato attivato a novembre del 2007, e fin dall’inizio ha avuto una risposta decisamente superiore alle attese. Attualmente si svolge il sabato mattina, ed è rivolto a circa 50 bambini suddivisi in due classi di livello didattico differente guidate da due insegnanti marocchini. Poco dopo l’attivazione del corso di arabo per bambini è emersa l’esigenza di attivare un corso di italiano per le mamme dei bambini che frequentano la scuola di arabo e che, pur essendo in Italia da diversi anni, molto spesso conoscono poco o per nulla la lingua e si trovano per questo motivo in difficoltà, dovendo ricorrere all’aiuto dei propri figli come intermediari nella comunicazione.
Per questo motivo, parallelamente, in collaborazione con l’associazione “Un progetto al femminile” (che da anni opera su questo territorio per l’integrazione delle donne straniere) con lo Spazio Donne e con lo Spazio Infanzia “La Rocca Incantata”, abbiamo attivato, a partire dal mese di febbraio 2008, il progetto “Benvenute a Roccafranca”. Il corso di italiano inizialmente frequentato da una decina di donne nel corso degli anni è cresciuto e attualmente ne coinvolge circa venticinque. Le frequentanti sono suddivise in due gruppi di lavoro di livello differente, prima alfabetizzazione e approfondimento della lingua, accompagnati rispettivamente da una mediatrice culturale algerina, da un’insegnante e da due volontarie. Le mamme imparano l’italiano, i loro figli più grandi l’arabo e i più piccoli giocano presso lo Spazio Infanzia in un miscuglio di culture e colori e in un clima gioioso e di accoglienza reciproca. Per le donne di “Benvenute a Roccafranca” non si tratta solo di imparare l’italiano, ma di intessere relazioni, di avere un tempo e uno spazio dedicato, di fare attività collaterali (visite a luoghi significativi della città, incontri con istituzioni, conoscenza dei servizi del territorio, ecc..), di conoscere persone e realtà diverse.
Queste attività hanno fatto sì che la comunità marocchina si avvicinasse alla Cascina Roccafranca anche per condividere altri momenti, soprattutto di festa e nel tempo sono state organizzate insieme alcune iniziative importanti come la festa per la fine del Ramadan, la festa dei vicini e la rassegna “Layali al Magreb “interamente dedicata alla cultura marocchina.
Questa esperienza si è rivelata molto significativa per la nostra struttura, ricca di stimoli e ha segnato l’inizio di preziose collaborazioni, oltre che di relazioni personali, che speriamo possano continuare e ampliarsi.